Il dolore si origina sempre dalla disfunzione muscolare. I muscoli costituiscono il 40/50% del peso corporeo. I muscoli sostengono il corpo, contengono gli organi interni, permettono il movimento del corpo, dei singoli organi e delle strutture sottostanti; mantengono la postura eretta, quindi ci permettono di camminare, di sederci, di scrivere, di masticare e di respirare. Tutto questo accade quando c’è un adeguata ed appropriata attività muscolare che genera calore e quindi contribuisce alla regolazione della temperatura interna. Il muscolo è disfunzionale quando non c’è afflusso di sangue, si riduce il drenaggio linfatico e si riduce anche il ROM cioè l’escursione articolare, quindi a questo punto c’è un indebolimento funzionale e per questo motivo si formano i trigger point che sono dei “piccoli nodini”. La nostra salute è legata, nella maniera più assoluta, alla salute muscolare. Il trigger point può partire da una tensione muscolare, da un uso eccessivo di quel muscolo che provoca una sensibilizzazione dei nervi e quindi da una ridotta circolazione. Esistono i muscoli fasici e i muscoli posturali tonici. I muscoli fasici sono gli erettori della colonna, il romboide, trapezio medio inferiore, porzione addominale del gran pettorale, il tricipite brachiale, il vasto mediale, il vasto laterale, grande piccolo e medio gluteo, retto dell’addome, obliqui interni ed esterni. I muscoli posturali tonici sono gli scaleni, scom o sternocleidomastoideo, elevatore della scapola, gran pettorale, bicipite brachiale, erettori della colonna la porzione cervicale e lombare, il quadrato dei lombi, l’ileo psoas, i muscoli posteriori della coscia cioè bicipite femorale, semitendinoso e semimembranoso, il retto degli adduttori grande lungo e breve, il pettineo, il gracile della coscia, il gracile, il piriforme, il gastrocnemio e il soleo.
In conclusione se ci prendiamo cura dei nostri muscoli costantemente, terremo sicuramente lontano “il dolore“.